Che cosa vuol dire creare una buona relazione con i figli?

Parto dalla frase di una mamma che trovo emblematica: “guarda Federica, io tutti i giorni dico a mia figlia: ti amo, ti voglio bene, mi manchi, sei sempre nel mio cuore, ti penso tutto il giorno”.

Vi stupirete, mi spiace, ma ripetere ai nostri ragazzi quanto li amiamo non è sufficiente per creare con i figli una buona relazione. Quello che conta davvero, infatti, è dimostrare affetto nelle azioni quotidiane. La relazione con i figli bisogna conquistarsela, ricordandosi che ogni relazione richiede tanto ma tanto lavoro.

Un buon rapporto tra genitori e figli non nasce all’improvviso. E ci sono tre cose che devi assolutamente ricordare.

Primo

Una buona relazione inizia con la fiducia, e la fiducia inizia dall’infanzia. Mantenere la fiducia dei figli significa che quando hanno bisogno di te tu devi essere assolutamente in grado di trovare il modo di aiutarli a risolvere i loro problemi. La fiducia, poi, è una cosa molto ma molto fragile. È facile da rompere, semplice da perdere, e molto ma molto difficile da recuperare. Quindi è assolutamente da mantenere. Tatuatevela questa parola: fiducia.

Secondo

Li devi incoraggiare. Pensa a loro come fossero una piantina programmata per crescere. Se tu vedessi la tua piantina appassire, non le daresti più luce, più acqua, più fertilizzante? Conosco molte persone che parlano con le piante, ma conosco anche molti genitori che non parlano con i loro figli. Che non li incoraggiano, bensì in continuazione li criticano. Come una piantina, i tuoi figli hanno bisogno di essere incoraggiati. Molto frequentemente.

Terzo

Non permettere che i piccoli scontri, che avvengono spessissimo, si trasformino in una rottura del rapporto con tua figlia o tuo figlio. Se vedi che c’è qualcosa di sbagliato nel vostro rapporto, trova un modo per capire quale sia il problema, per risolverlo assieme in modo positivo e costruttivo.

In Conclusione

Per creare un forte legame tra genitori figli, è molto utile passare del tempo insieme, condividendo hobby e passioni. Anche perché ti posso assicurare che, dall’altra parte, c’è un mondo esterno difficile e complesso che comunica con loro molto ma molto bene.

Ho parlato di: ascolto, relazione