Tuo figlio non ti ascolta? Evita questi comportamenti
27 Maggio 2024Mamme: ecco 10 comportamenti di cui tuo figlio adolescente ha bisogno da te disperatamente
10 Giugno 2024La giusta via per la serenità familiare: l’esempio francese nell’uso degli schermi per i bambini – su Huffington Post
Nessuno schermo, nemmeno la TV, per bambini sotto i 3 anni; dai 3 ai 6 anni, TV e tablet solo con la supervisione di un adulto e senza connessione internet; niente social fino ai 15 anni. Queste direttive sono giustissime e meriterebbero di essere adottate anche in altri Paesi.
In Francia, le linee guida per l’uso degli schermi da parte dei bambini sono chiare e rigorose: nessuno schermo, nemmeno la TV, per bambini sotto i 3 anni; dai 3 ai 6 anni, TV e tablet solo con la supervisione di un adulto e senza connessione internet; niente social fino ai 15 anni. Queste direttive sono giustissime e meriterebbero di essere adottate anche in altri Paesi.
Ogni epoca ha avuto la sua buona dose di tecnologia, e tutte le volte si sono affrontati più o meno gli stessi argomenti circa i problemi che potevano scaturire dall’eccessivo uso. La TV è stata la prima babysitter di molte generazioni, poi sono arrivati i computer e i videogiochi. La differenza ora è che i bambini hanno accesso sempre più precocemente a queste tecnologie, con conseguenze potenzialmente dannose.
Ecco perché il cellulare è dannoso per i bambini:
1. L’uso prolungato dei dispositivi elettronici può causare problemi di concentrazione e attenzione, compromettendo le capacità di apprendimento.
2. L’uso eccessivo di smartphone o tablet può portare a obesità e sedentarietà a causa della ridotta attività fisica.
3. Numerosi studi dimostrano che la sovraesposizione agli schermi di un cervello in via di sviluppo può provocare ritardi cognitivi, compresi quelli legati all’apprendimento. Inoltre riduce lo sviluppo delle funzioni cognitive come attenzione, memoria, linguaggio, lettura e scrittura. Ciò può aumentare l’impulsività e causare scatti d’ira.
4. L’uso eccessivo degli schermi crea dipendenza ed è collegato a disturbi del sonno, ansia e depressione. I ragazzi hanno bisogno di interagire con il mondo che li circonda, di esplorare i propri interessi e di stabilire connessioni significative con gli altri senza essere costantemente distratti dalla tecnologia.
Ecco alcuni dei sintomi più comuni tra i bambini che trascorrono troppo tempo sui dispositivi elettronici:
– Problemi di concentrazione e memoria;
– Obesità e sedentarietà;
– Postura scorretta;
– Disturbi dell’alimentazione, del comportamento e del sonno;
– Problemi di vista.
Anche in Italia è necessario prendere provvedimenti. Il Ministro dell’Istruzione Valditara ha introdotto nuove linee guida ministeriali per le scuole, dove l’utilizzo dello smartphone è fortemente sconsigliato all’interno degli istituti. L’esatta dicitura contenuta nella circolare è: “È opportuno evitare l’utilizzo dello smartphone nelle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Si consiglia invece un uso solo didattico del tablet per le scuole primarie”.
Seguire l’esempio francese e adottare misure simili in Italia non solo proteggerà i nostri bambini dagli effetti dannosi della tecnologia, ma contribuirà anche a promuovere uno sviluppo sano ed equilibrato. Inoltre è con crescente preoccupazione che osserviamo come anche il ruolo del genitore sia diventato sempre più cruciale nella gestione dell’uso della tecnologia da parte dei bambini. Purtroppo, molti genitori tendono a essere troppo permissivi, utilizzando i propri cellulari per calmare e distrarre i figli sin dalla tenera età di un anno. Questo comportamento è particolarmente evidente nei ristoranti, dove spesso si vedono bambini con il tablet in mano, mentre i genitori sono più preoccupati di fare foto ai piatti che stanno mangiando, piuttosto che interagire con i propri figli. Quanto più i genitori tendono a isolarsi con i propri smartphone, tanto più i figli si sentono ignorati e tendono ad allontanarsi da loro. Essi devono essere i primi a dare l’esempio, riducendo il tempo passato sugli smartphone e dedicando più tempo alla relazione con i propri figli. Tutto ciò contribuirà anche a promuovere uno sviluppo sano ed equilibrato nei bambini. Le rigide linee guida francesi rappresentano un modello da seguire. L’adozione di tali misure potrebbe aiutare a contrastare la disconnessione sociale e le sue conseguenze negative.
🔥🔥🔥 ARTICOLO HUFFINGTON POST🔥🔥🔥
Mi trovi anche sulla mia pagina di Facebook, clicca qui .
Guarda anche i miei video su Youtube, clicca qui
Seguimi anche su Istagram, clicca qui:
Hai bisogno d’aiuto per migliorare la relazione con tuo figlio/a?
Ti ricordo dove mi puoi trovare e chiedermi quello che vuoi
Mandami una mail e verrai immediatamente contattata: federica.benassi07@gmail.com
Sei un genitore e ti sembra che ultimamente tuo figlio sia strano,
non ride più con te, non riesci a parlarci e sta sempre attaccato al telefono o al computer?
Ti trovi in difficoltà quando si comporta così e non sai cosa fare?
Come a tante altre famiglie capita anche a te di litigare in continuazione con i tuoi figli?
VUOI MIGLIORARE LA SITUAZIONE?
Scarica subito questi 3 utilissimi video GRATUITI𝘾𝙇𝙄𝘾𝘾𝘼 𝙌𝙐𝙄 ti arriveranno via mail