Genitori e figli adolescenti: i pericoli di internet

Sai cos\’è una sfida sociale?

È una delle tante trovate sui social, quelle che girano tra gli adolescenti. È la sfida del ghiaccio e del sale. Ti spiego come funziona: i ragazzi si procurano sale, ghiaccio e un telefonino. Sale e ghiaccio se li spargono sulla pelle e con il telefonino si riprendono. I due elementi messi insieme innescano una reazione chimica: la temperatura si abbassa drasticamente e causa delle scottature, più o meno lievi. Può esservi solo un arrossamento o una breve irritazione, ma nei casi più gravi si possono avere profonde ustioni. Questo è proprio l’obiettivo dei ragazzi nel compiere la sfida: dimostrare di saper sopportare più sofferenza e più resistenza degli altri. Ma bisogna stare molto attenti, perché se si sono assunti alcol e/o stupefacenti, i rischi sono maggiori in quanto la capacità di percepire il dolore si abbassa e non ci si rende conto della gravità delle ferite che ci si possono infliggere. Tutto viene ripreso dal telefonino: più si dimostra resistenza, più si ottengono likes: l’obiettivo è avere più likes, ed essere più visibili.

E del “kilfie” cosa ne sapete?

Kilfie: è un’abbreviazione di selfie-killer. Uno scatto veloce con il cellulare in situazioni pericolose. Li facciamo un po’ tutti i selfie, ma spesso gli adolescenti fanno selfie pericolosi, moltissimi vengono sfidati a fare dei selfie pericolosi, “selfie estremi”. Sono un numero allarmante, credimi! Queste prodezze avvengono sui binari dei treni, sui grattacieli… ovviamente fotografandosi o facendo video per postarli sui social. È un’assurdità di cui sembra non si rendano conto. A Napoli un adolescente di 13 anni ha rischiato di morire dopo aver simulato un’impiccagione, ma molti ragazzi in sfide come queste hanno perso davvero la vita. Sono sfide sociali, sono catene sociali. L’obiettivo dell’adolescente è che il video diventi virale. Questo è pazzesco, la varicella ci fa un baffo!

Abbiamo letto tutti della “Balena blu”, la sfida in Internet in cui alcuni ragazzi (certamente in quel momento fragili, e quindi condizionabili) vengono coinvolti, coartati psicologicamente e spinti a compiere azioni sempre più pericolose, una dopo l’altra fino al suicidio (a cui qualcuno di loro è anche arrivato!).

Tutto questo mi ha fatto molto riflettere sulla direzione che stanno prendendo questi adolescenti, soprattutto sui loro valori, sulla loro educazione.
E chi ha il dovere di educare? La famiglia e la scuola, giusto? Sei d’accordo con me? Certo, la scuola non fa tantissimo, è un po’ lenta, si muove come una tartaruga. Ci vorrebbe proprio un po’ di aggiornamento, andrebbe un po’ rinfrescata.

E per quanto riguarda i genitori? La famiglia? Io mi sono accorta, sia vivendo all’interno della scuola sia frequentando da tanti anni le famiglie, che i genitori italiani sono un po’ degli analfabeti digitali. La “strada virtuale” fa loro meno paura della “strada reale”. I genitori italiani sono un po’ illusi, sembra loro che non accada mai nulla sulla rete, ma non sono molto documentati. “Io non ci capisco molto di Internet, l’importante è che mio figlio non ci stia troppo attaccato”. Quante volte ho sentito questa frase? Eppure bisogna sapere che la rete è aperta 24h al giorno, non va mai inferie, neanche in agosto. Gli adolescenti lo sanno e anche i preadolescenti. Perfino i ragazzi delle elementari. Per loro è sempre aperta, purtroppo: ma chi li controlla? Praticamente gli adolescenti si muovono in completa e totale libertà, si espongono facilmente al pericolo e cadono facilmente in situazioni rischiose.

\"👇\"\"👇\"\"👇\"In conclusione\"👇\"\"👇\"\"👇\"

Mio caro genitore, ti consiglio vivamente di imparare a conoscere che cos’è Internet, che cosa c’è dietro al web, che cosa sono e come funzionano i social. Ti consiglio vivamente di non essere diffidente. I tuoi figli devono sentirsi accanto un genitore preparato, consapevole e aggiornato. Solo così, come genitore, potrai guidare e controllare tuo figlio. E perché no, dargli anche dei bei veti quando servono.

Ho parlato di: social, sfide, …

 

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Sei un genitore e ti sembra che ultimamente tuo figlio sia strano,

\"\"non ride più con te, non riesci a parlarci e sta sempre attaccato al

telefono o al computer? \"😲\"\"😲\"

 

\"➡\" Ti trovi in difficoltà quando si comporta così e non sai cosa fare?

\"➡\"  Come a tante altre famiglie capita anche a te di litigare in continuazione con i tuoi figli?

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